Vola piccolo gabbiano


Vola piccolo gabbiano, vola sin dove si fondono celo e mare,
e vento e onde piangono e cantano l'accordo della nostalgia.
Vola nella mesta quiete dove il mare giace silente sino a quando
di te la volontà e la speme sconfiggeranno lo spazio infinito.
Vola piccolo gabbiano da colei che più di tutte ho amato
e in celo come un uccello è l'animo mio se presto saremo uniti.

--- Giordano Bruno

1 commento:

Anonimo ha detto...

Spesso, per divertirsi, gli uomini d'equipaggio
Catturano degli albatri, grandi uccelli dei mari,
Che seguono, indolenti compagni di vïaggio,
Il vascello che va sopra gli abissi amari.

E li hanno appena posti sul ponte della nave
Che, inetti e vergognosi, questi re dell'azzurro
Pietosamente calano le grandi ali bianche,
Come dei remi inerti, accanto ai loro fianchi.

Com'è goffo e maldestro, l'alato viaggiatore!
Lui, prima così bello, com'è comico e brutto!
Qualcuno, con la pipa, gli solletica il becco,
L'altro, arrancando, mima l'infermo che volava!

Il Poeta assomiglia al principe dei nembi
Che abita la tempesta e ride dell'arciere;
Ma esule sulla terra, al centro degli scherni,
Per le ali di gigante non riesce a camminare.
[L'albatros - Charles Baudelaire]

Così...mi è venuta in mente.
Cri